CON-FINE ART
BACON MUTAZIONI
LIGHTING DESIGN: ALESSIO GUERRA
Una nuova mostra a Torino su Francis Bacon, uno dei più importanti ed appassionanti artisti del Novecento. Palazzo Cavour ospita infatti, dal 2 marzo al 20 maggio 2018, una mostra personale di Francis Bacon, artista di origini irlandesi che vantava tra i propri antenati paterni il grande filosofo Francesco Bacone.
Bacon, omosessuale in un’epoca ed in una nazione in cui l’omosessualità era reato, grande bevitore e giocatore, esprime nelle sue opere tutta l’angoscia di un’esistenza dolorosa e di una vita in cui, per equilibrare la bilancia del destino, ogni gioia va pagata con uno amaro dolore. Trasferitosi a Londra nel 1926 dopo essere stato allontanato dalla famiglia a causa della sua omosessualità, Bacon si appassionò presto a Nietzsche, alla sua filosofia e al mondo dell’interior design. Fu un uomo controverso e sregolato, incarnando in sé tutto il cliché del tipico “artista maledetto”.
Bacon si lasciò ispirare per le sue opere dai grandi maestri del passato di cui seppe riconoscere da subito la grandezza: da Picasso a Guercino, da Leonardo da Vinci a Velázquez passando per tanti altri grandi pittori e scultori dei secoli scorsi. Molto attento anche alle tecniche fotografiche, le sue composizioni furono notevolmente influenzate dallo studio delle immagini di Eadweard Muybridge, pioniere della fotografia del movimento.
“Mutazioni”, questo il titolo della mostra a Torino, espone 60 disegni e collage realizzati tra il 1977 e il 1992. L’esposizione è inoltre arricchita da contenuti multimediali, diventando un vero e proprio viaggio intorno alla figura umana e alla condizione psicologica dell’uomo. La metamorfosi dei soggetti diventa una metafora della vita, della mutabilità delle cose, delle emozioni e delle persone stesse.