GOLDEN VARIATIONS

MONGA | VIGNATO

Coreografia di Camilla Monga

– danzatori Camilla Monga e Pieradolfo Ciulli

– composizione musica Filippo Vignato (trombone)

– light design Alessio Guerra

– produzione VAN

– co/produzione Bolzano Danza e Novara JAZZ

Golden Variations, spettacolo co-prodotto da Bolzano Danza e Novara Jazz, due giovani artisti italiani, Camilla Monga (danzatrice e coreografa) e Filippo Vignato (trombonista) collaborano per un progetto di musica e danza contemporanea nel quale esplorano processi di composizione istantanea che accomunano i loro due mondi.

Camilla Monga, classe 1987, si è formata alla Scuola Civica Paolo Grassi di Milano in danza e successivamente a P.A.R.T.S. di Bruxelles sotto la direzione di Anne Teresa de Keersmaeker e, sin dagli esordi autoriali, il suo percorso si è intrecciato con quello di musicisti di varia estrazione. Il coetaneo veneto Filippo Vignato, trombonista jazz dall’intensa attività concertistica, è oggi riconosciuto come uno dei più interessanti musicisti italiani della sua generazione, vincitore del premio della critica ‘nuovo talento’ nel 2016 per il suo debutto da leader nell’album Plastic Breath (Auand). Golden Variations è il loro primo progetto comune il cui titolo suona come un tributo alle storiche Goldberg Variations di Bach esguite da Glenn Gould e all’interpretazione che ne diede Steve Paxton.
“Le Goldberg Variations – spiega Camilla Monga – per loro natura lasciano grande spazio all’interpretazione di chi le esegue e per questo aspetto possono essere associate al processo compositivo del duetto: è presente un’unica partitura coreografica che si presta ad essere interpretata in modo molto personale dai due danzatori in scena. Golden, invece, nel nostro titolo, si riferisce al colore dello strumento che diviene alchimia per trasformare scena per scena”.

Dunque sul palco il trombonista Filippo Vignato è l’alchimista di tutte le potenzialità sonore date dal suo strumento la cui estensione viene sviscerata dalla nota più grave a quella più acuta. Vignato si servirà della danza di Camilla Monga e l’altro talentuoso danzatore Pieradolfo Ciulli per trasportare lo spettatore in una memoria musicale collettiva fatta di atmosfere che rievocano la polifonia dei canti ancestrali sardi, retaggi futuristi e di musica concreta, il blues,
i motivi da music-hall e le eleganti rapsodie con le blue notes.

La musica diviene una scienza emozionale ed evocativa attraverso un unico strumento e un unico corpo che cambia percezione visiva del pubblico grazie ad un susseguirsi di immagini e sonorità diverse e sorprendenti.

PHOTO: ANDREA MACCHIA

Privacy Settings
We use cookies to enhance your experience while using our website. If you are using our Services via a browser you can restrict, block or remove cookies through your web browser settings. We also use content and scripts from third parties that may use tracking technologies. You can selectively provide your consent below to allow such third party embeds. For complete information about the cookies we use, data we collect and how we process them, please check our Privacy Policy
Youtube
Consent to display content from Youtube
Vimeo
Consent to display content from Vimeo
Google Maps
Consent to display content from Google